Domenica 27 maggio 2012 c'e' stata la Vogalonga di Venezia, straordinario raduno remiero che si replica ogni anno sullo stesso percorso (circa 30 km da Venezia a Burano e ritorno). Quest'anno l'affluenza del pubblico è stata eccezionale: c'erano in acqua nel bacino di San Marco 1800 imbarcazioni con a bordo oltre 7000 rematori provenienti da tutti i paesi del mondo. Come l'anno scorso sono andato con il mio kayak pieghevole Nortik Scubi1 (ogni tanto nelle foto se ne vede la prua col suo nome: "piuomeno") che è scomodo da portare in spalla nella sua valigia e lentissimo in acqua, ma viaggia sulla reticella portabagagli del frecciargento che va da Roma a Venezia tre ore e mezza e si può tenere in una camera d'albergo fino al momento di usarlo. Per completare il percorso ho remato per cinque ore; a Cannaregio c'era un po' di confusione per permettere il passaggio di un'ambulanza, e io ho seguito un sandolo veneziano che passava dal canale della Misericordia evitando l'ostacolo. Il cielo all'inizio era coperto e c'era un po' di onda; poi è uscito un bel sole. Ho scattato qualche foto con una Kodak impermeabile, ma non tutte sono nitide perchè ogni tanto avevo un po' d'acqua sull'obbiettivo.

Erano presenti, in ordine sparso: Andrea Bellelli, Lamberto Bertucci, Marco Iezzi, Antonio Angelo del GCR e un buon numero di "Dragonisti" del Dragolago.

Testo e foto di Andrea Bellelli

 Sito ufficiale della Vogalonga di Venezia