<<< Pasqua in Kayak a Marina di Camerota

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"PASQUA IN KAYAK 2014"
Marina di Camerota e Capo Palinuro
dal 17 al 22 aprile

Per le vacanze di Pasqua di questo anno abbiamo deciso di tornare ancora una volta nel Cilento, facendo base a Marina di Camerota. Partiti in orari diversi da Roma arriviamo un po' alla volta al "Villaggio dell'Isola" dove abbiamo prenotato alcuni bungalow. Il primo ad arrivare è Luca Corazza (che fa in tempo anche a farsi una pagaiata solitaria di una mezza oretta), a seguire Claudio Rufa, Eva Pietroni, Valentino Romano, Rossella Spano, Sergio Napoleoni e Barbara Pica. Dopo aver trovato posto per i kayak vicino alla spiaggia ed esserci sistemati negli alloggi ce ne andiamo in paese in attesa della cena (ottima, al Ristorante San Domenico). Tornati in campeggio, dopo un po' vediamo arrivare Antonio Angelo, Adriana Papetti e Carlo Pona. Con loro c'è Diva, il cane di Antonio e Adriana che con Coriolì, quello di Eva e Claudio, completa la compagnia: tra i due è amore a prima vista.

IL VIDEO REALIZZATO DA CLAUDIO RUFA

Venerdì 18
Poiché le previsioni meteo per i prossimi giorni sono - come sempre a Pasqua - pessime, anche se il tempo non è bello comunque non piove e quindi decidiamo di sfruttare la giornata in canoa.
Alle 10:45 ci imbarchiamo (Claudio/Eva e Antonio/Carlo su due doppie, Luca, Rossella, Barbara, Sergio e Valentino in singola) dalla Spiaggia della Calanga, davanti il campeggio, e sotto un timido sole pagaiamo verso Est superando il porto di Marina di Camerota; una volta superata Torre Zancale entriamo dapprima a Cala Fortuna e poi a Cala di Monte Luna: entrambe circondate da alte falesie e punteggiate di grotte, la seconda caratterizzata da un bel faraglione ricco di vegetazione. Il cielo si fa scuro e a tratti cade qualche goccia mentre continuiamo entrando a Cala Bianca, chiusa dalla bellissima spiaggia di Pozzallo (5,5 Km dalla partenza). Proseguiamo con mare che inizia a diventare un po' vivace fino alla punta sormontata dalla Torre degli Iscolelli (7,3 Km): qui entriamo nel Golfo di Policastro e proseguiamo per poco fino a entrare nella Cala degli Infreschi (8,5 Km), un grande porto naturale usato già in epoca romana dove le navi venivano a fare scorta di acqua dolce. Dopo una breve sosta per uno spuntino ci affrettiamo a ripartire perché il tempo sta peggiorando. Torniamo indietro sul percorso già fatto: il mare si è alzato e pagaiando controvento tiriamo dritto tagliando tutte le insenature fino a sbarcare, dopo aver percorso complessivamente 15,5 Km, sulla spiaggia del campeggio alle 14:15.
Pomeriggio a spasso per il paese. In serata arrivano Fabrizio De Luca e Rossella Savelli con Martina, siamo al completo. Cena nello stesso posto di ieri.
Le previsioni del tempo per domani sono veramente infauste, sarà la giornata peggiore... Ci predisponiamo mentalmente a una giornata senza canoa, al massimo una escursione a piedi.

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	Venerdì 18

Adriana e Barbara	Sergio, Rossella e Barbara	Verso Marina di Camerota

Carlo a Torre Zancale	Claudio ed Eva	In grotta a Cala Fortuna

Il Faraglione di Cala di Monte Luna		La grotta di Cala Bianca

Punta Infreschi	Porto degli Infreschi	Porto degli Infreschi

Rossella	In ricordo di Carmine che è sempre con noi	Marina di Camerota

	Rossella, Valentino, Eva e Adriana

Sabato 19
Al mattino il tempo non è poi così male ma fidandoci delle previsioni confermiamo l'escursione a piedi. Seguiamo il sentiero, bello e segnalato, che segue la linea della costa in direzione di Palinuro fino a Cala d'Arconte con la sua grande spiaggia e poi sale a Torre Fenosa, una delle meglio conservate tra le numerose torri quadrangolari (originariamente erano 57), costruite tra il XVI e il XVII secolo generalmente a un miglio una dall'altra lungo la costa cilentana a difesa dalle incursioni barbaresche. Il sentiero fa parte del Progetto "E21-Sentiero del Mediterraneo". Neanche a dirlo, la giornata è meravigliosa, con mare calmo e senza vento, l'ideale per andare in kayak... Ma non importa, ce la godiamo lo stesso.
Rientrati in paese spesa, aperitivo e poi cena in campeggio preparata dallo Chef Antonio e dal suo collaboratore Fabrizio.

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	Sabato 19



		Claudio ed Eva

La spiaggia di Torre d'Arconte	Torre Fenosa

	Capo Palinuro	Coriolì, Diva e Adriana

	Sergio

Domenica 20
Dopo una abbondante colazione di Pasqua "alla romana" ci dividiamo in due gruppi: Rossella Sp., Luca, Fabrizio, Valentino, Claudio ed Eva (K2), Antonio e Rossella Sa. (K2) in kayak, gli altri in spiaggia.
Ci imbarchiamo alle 11:00 verso Capo Palinuro; abbiamo vento e mare contrari ma confidiamo che una volta giunti a ridosso della imponente mole di Capo Palinuro saremo protetti e potremo esplorarne con comodo le numerose cale. Superata Cala d'Arconte costeggiamo dapprima Cala Finocchiara e poi Cala del Cefalo, con le loro lunghissime spiagge, fino ad arrivare allo Scoglio Mingardo (6 Km) alla foce del fiume omonimo. Da qui in poi dovremmo essere protetti, invece il mare gira e si comincia a ballare, tanto che a qualcuno viene un po' di mal di mare. Poco dopo l'imponente Arco Naturale sbarchiamo per una breve sosta alla Cala del Buon Dormire (7,5 Km). Di nuovo in acqua, proseguiamo verso la punta di Capo Palinuro superando l'isolotto Il Coniglio e Cala Fetente. Più ci avviciniamo all'estremità del Capo e più il mare si alza: arrivati a Punta Spartivento giriamo i kayak e, spinti dalle onde di 1,50/2,00 metri, voliamo dritti verso il campeggio dove ci attende uno sbarco impegnativo, superato con disinvoltura da tutti meno che da uno (del quale però non diremo il nome: "chi fa la spia non è figlio di Maria...". Alle 14:30 siamo tutti sulla spiaggia (18,0 Km).
Pranzo di Pasqua preparato dal solito Chef completato da un sontuoso babà.
Nel pomeriggio visita al paese abbandonato di San Severino di Centola, affacciato sulla gola del fiume Mingardo. Serata in pizzeria a Palinuro.

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	Domenica 20

Rossella e Valentino	Valentino alla Torre dell'Isola	Rossella

Claudio, Eva e Rossella		Valentino

Pagaiando in gruppo verso Capo Palinuro

Rossella e Antonio	Fabrizio	Claudio ed Eva

Rossella	Fabrizio	Rossella e Antonio

Rossella	Fabrizio e Valentino	L'Arco Naturale

Rossella e Valentino	Rossella

Antonio	Cala del Buon Dormire

Claudio e Eva al "Coniglio"	Fabrizio	Valentino

Rossella	Il Faro di Capo Palinuro	Valentino e Rossella a Punta Spartivento



Antonio lo Chef	Il mitico Babà

San SEverino di Centola

	Martina, Adriana, Rossella, Eva e Coriolì	Le Gole del Mingardo

Adriana e Antonio con Diva	Luca

Lunedì 21
Di nuovo in kayak fino al Porto degli Infreschi sullo stesso percorso di Venerdì 19, dove Fabrizio e Rossella non c'erano; unica variante una sosta di mezz'ora a Pozzallo. Imbarco alle 10:00 (Barbara, Sergio, Luca, Valentino, Rossella Sp., Fabrizio, Claudio/Carlo (K2), Rossella Sa./Antonio (K2)). Sbarco mooolto impegnativo alle 13:45 con un naufrago e mezzo (chi fa la spia...). Km percorsi 15,0.
Pomeriggio a spasso in paese. Cena finale al San Domenico. Domani si rientra.

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	Lunedì 21

La spiaggia del campeggio	Carlo e Claudio	Rossella e Valentino verso Torre Zancale

Claudio e Carlo a Cala di Monte Luna	Fabrizio	Valentino

Rossella

	La spiaggia di Pozzallo	Sergio

Sergio e Barbara

Claudio		Il porto di Marina di Camerota