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"CILENTO MINITOUR"
Da Policastro a Palinuro
26 e 27 settembre 2009

 

Decisi a non farci sfuggire l'occasione dell'ultimo fine settimana estivo (anche se in realtà siamo da un paio di giorni in autunno), sfidando il meteo non proprio favorevole e gli oltre 400 Km da percorrere in auto ci ritroviamo venerdì in serata intorno al tavolo del Ristorante "All'Uorto" di Policastro Bussentino dopo aver montato le tende nel Camping "3G" poco distante. Siamo in gruppo misto GCR/Tulku: Claudio, Duilio, Eva, Francesca, Rossella e Valentino. Le previsioni danno vento forte da NNE e mare mosso, ma per il momento il mare è piatto e il cielo stellato.
Il sabato mattina ci prepariamo di buon'ora per l'imbarco che avverrà dalla comoda spiaggia del campeggio. Il cielo è grigio e per il momento non c'è vento e il mare è calmo. Prima di imbarcarci però dobbiamo portare una delle tre auto a Palinuro: Valentino e Duilio partono con due auto e in un oretta vanno e tornano portando anche degli ottimi calzoni con verdura e olive per la gioia di tutti. A pancia piena, alle 11:30 ci imbarchiamo.
Il primo tratto del tragitto costeggia l'abitato di Policastro, c'è un po' di vento che non da particolarmente fastidio. Puntiamo verso Scario che raggiungiamo in fretta. Da qui in poi non ci sono più centri abitati e la costa si fa alta e selvaggia, con grotte, insenature e spiaggette a ripetizione. Ci accompagnano nel nostro viaggio le numerose Torri quadrangolari costruite tra il XVI e il XVII secolo originariamente in numero di 57 tra Policastro e Agropoli  generalmente a un miglio una dall'altra a difesa dalle incursioni dei barbareschi. Superata Punta Spinosa ecco una dopo l'altre la Grotta Grande, la Grotta dell'Acqua, la Grotta del Monaco e un po' più avanti la Grotta dell'Inferno. Nel frattempo il mare è cambiato e ci impegna un poco ma quello che ci preoccupa è che le condizioni sembrano peggiorare. Sappiamo comunque che tra non molto c'è Cala degli Infreschi, un grande e accogliente porto naturale dove potremo riparare.
Alle 14:00 sbarchiamo a Cala degli Infreschi: decidiamo di sostare un'oretta anche per valutare come evolve la situazione meteo, in caso di peggioramento delle condizioni possiamo benissimo pernottare qui. In effetti il mare non peggiora e quindi alle alle 15:30 ci imbarchiamo di nuovo. Dopo un paio di Km siamo a Punta degli Infreschi e, appena svoltato l'angolo, ci ritroviamo in una calma piatta e esce addirittura il sole, sembra di essere in un altro pianeta. Rilassati ci godiamo metro per metro gli ultimi due Km previsti per oggi costeggiando tutti gli anfratti, fotografandoci in una splendida grotta a doppia entrata e sbarchiamo sulla spiaggia di Pozzallo a Cala Bianca alle 16:15 dopo aver percorso nella giornata 18,5 Km. Veniamo accolti dai gestori del "Ristoro Pozzallo" un piccolo bar-ristorante immediatamente dietro la spiaggia normalmente aperto solo a pranzo ma che su prenotazione (tel. 368215113 / 0974936126)  ci ha preparato una cenetta coi fiocchi a base di sapori del Cilento.
Dopo cena sulla spiaggia ascoltiamo con il VHF il Bollettino del Mare: per il giorno dopo è prevista una catastrofe! Vento forza 7 e mare 5, il tutto con tendenza a rinforzare. Ce ne andiamo a dormire piuttosto preoccupati valutando la possibilità di arrivare soltanto fino a Marina di Camerota distante solo un paio di Km da qui.

La mattina dopo le condizioni non sembrano poi male, ma aspettiamo a cantare vittoria perché ci troviamo in una insenatura piuttosto profonda e riparata: fuori le condizioni potrebbero essere diverse. Alle 9:15 ci imbarchiamo e appena usciti da Cala Bianca constatiamo felicemente che le previsioni, almeno per ora, sono fortunatamente sbagliate: c'è un po' di vento ma niente di preoccupante e poi c'è un bel sole e il cielo è azzurro e pulito. Pagaiamo quindi tranquillamente entrando a Cala di Monte Luna, nella bellissima Cala Fortuna, e superata Marina di Camerota con la sua isoletta proseguiamo oltre Capo Grosso e Cala d'Arconte costeggiando la lunghissima spiaggia di Cala Cefalo, affollatissima in estate ma oggi deserta e bellissima. Cala Cefalo finisce alla foce del Fiume Mingardo dove sostiamo di fronte allo spettacolare Arco Naturale. Qui inizia il Promontorio di Capo Palinuro. Scorrono alla nostra destra Cala delle Ossa, Cala del Buon Dormire e - superato l'isolotto "Il Coniglio" - Punta della Galera. Ci addentriamo nella Cala Fetente che prende il nome dall'odore particolare dovuto alla presenza di sorgenti di acqua sulfurea e dopo un po' eccoci a Capo Spartivento e a Punta Iacco dove doppiamo il Capo: qui il mare è un po' più vivace. Puntiamo verso l'abitato di Palinuro pagaiando adesso con il vento il faccia. Solo gli ultimi del gruppetto si accorgono della bellissima Grotta Azzurra - poco visibile a chi proviene dalla nostra direzione - e non perdono l'occasione di entrare a esplorarla. A questo punto è ben visibile il punto dove dobbiamo sbarcare e puntiamo direttamente lì arrivando - dopo 18,5 Km - alle 12:15 sulla spiaggia antistante il Camping "Le Saline" che molto gentilmente ci ha concesso di parcheggiare un'auto il giorno prima. Non resta che andare a Policastro a recuperare le altre due auto per poter caricare tutto. Ci attende il viaggio di ritorno a Roma con il traffico domenicale.

 

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1° giorno -
2° giorno
Claudio Rossella, Francy, Valentino
Eva Duilio e Francy
Rossella punta sulla Torre dell'Olivo
Scario
  Claudio e Duilio
Verso Punta Spinosa Claudio e Duilio
Una delle tante grotte Eva e Claudio
Rossella, Francy, Eva a Cala degli Infreschi Cala degli Infreschi
Francy e Rossella
Valentino Eva
In grotta a Cala Bianca Duilio
Rossella Duilio (sullo sfondo Torre di Cala Bianca)
Il Giocoliere Torre di Cala Bianca
  Eva
Claudio con il suo Baidarka Skin on Frame
Claudio Rossella
Eva Duilio
Il Baidarka di Claudio
La spiaggia di Pozzallo
Cala Fortuna
  Francy
Cala Fortuna
Marina di Camerota
Torre dell'Isola Rossella
Torre e Cala d'Arconte
Claudio Duilio
Claudio verso Capo Palinuro La costa di Capo Palinuro
L'Arco Naturale
Il Faro Cala Fetente
Valentino in sosta davanti la Grotta Azzurra Eva nella Grotta Azzurra
Il gruppetto all'arrivo
 
Claudio Rufa Duilio Polidori Eva Pietroni
Francesca Gastaldi Rossella Spano Valentino Romano

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