A un anno dalla nostra uscita "di ricognizione" a Cala Violina eccoci di nuovo in zona, questa volta per una escursione di due giorni. Cala Violina è una bellissima spiaggia, raggiungibile via terra camminando per circa due chilometri, situata in un breve tratto di costa selvaggia e solitaria racchiuso tra le affollatissime spiagge di Follonica a Nord e di Punta Ala a Sud ed è una meta ideale per una escursione giornaliera in kayak considerando che può essere raggiunta percorrendo circa 6 Km dalla località Il Puntone - Scarlino. Questa volta però abbiamo deciso di utilizzarla come punto intermedio di una uscita un po' più lunga, in parte per "ammortizzare" la lunghezza del viaggio da Roma ma soprattutto per goderci il fascino di una notte in tenda in un posto così bello. Partiremo quindi da Castiglione della Pescaia per arrivare il giorno dopo poco prima di Follonica.

All'appuntamento, fissato per le 9:15 alle porte di Grosseto, ci ritroviamo in dieci: Carmine, Fabio, Fabrizio, Fernando, Marzio, Maurizio, Rossella SA, Rossella SP, Stefano e Valentino. Da Grosseto raggiungiamo in una ventina di minuti Castiglione della Pescaia dove abbiamo individuato in precedenza un posto adatto all'imbarco nella parte nord della cittadina, nei pressi di via Nino Bixio, dove c'è una spiaggia libera e buona possibilità di parcheggio.
Scaricati i kayak portiamo le auto al Puntone, dove sbarcheremo l'indomani e dove c'è un comodo parcheggio, e torniamo indietro con una sola macchina.

Alle 11:30 siamo pronti e ci imbarchiamo. La giornata è bella e calda, il mare calmo. Superata Punta Capezzòlo costeggiamo la lunga spiaggia fina al Forte Rocchette (6,5 Km); subito dopo siamo a Cala Galera e proseguiamo in direzione di Punta Ala. In questo tratto la costa è più alta e offre pochissime e scomode possibilità di sbarco. Superata Cala Tartanella eccoci a Punta Ala (13 Km). Doppiata la Punta il mare si fa più vivace regalando qualche emozione ai meno esperti e risvegliando l'attenzione di chi si era rilassato troppo... Poco dopo, alle 14:30, sbarchiamo per una sosta sulla spiaggia (15 Km) dove restiamo a crogiolarci al sole fino alle 16:15. Imbarcati di nuovo percorriamo la lunga spiaggia bordata da una fitta pineta fino alla Foce dell'Alma (20 Km) e a Torre Civetta. Qui inizia il tratto più bello e solitario: superata Cala Civetta e doppiata Punta Le Canne entriamo a Cala Violina dove sbarchiamo alle 17:30 (21,5 Km da Castiglione). La spiaggia è ancora piena di bagnanti e così affollata non ha lo stesso aspetto della volta precedente (eravamo in ottobre) ma poco a poco si svuota e resta tutta per noi regalandoci un tramonto bellissimo.

La serata passa in allegria tra mille chiacchiere e col l'Isola d'Elba punteggiata dalle luci dei suoi centri abitati proprio di fronte a noi.

Al mattino, consultato il meteo che prevede un peggioramento delle condizioni del tempo, decidiamo di non indugiare troppo e alle 9:10 ci imbarchiamo per il breve tratto fino al punto di arrivo della nostra escursione. Superata Punta Martina eccoci nella Cala dallo stesso nome e, poco dopo, a Punta Francese: è il tratto più suggestivo, caratterizzato da una macchia mediterranea che scende fino a lambire l'acqua. Dopo Cale Le Donne e Cala di Terra Rossa passiamo davanti ad una struttura mineraria in disuso e, superata la località Portiglioni, costeggiamo il molo e superiamo l'imboccatura del Porto Turistico di Scarlino. Poco lontano si vede Follonica, sicuramente non affascinante, un agglomerato di case e palazzoni...

Noi sbarchiamo prima, sulla Spiaggia del Puntone, alle 10:05 dopo aver percorso circa 6 Km da Cala Violina.

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