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CAMPIONATI MONDIALI PER CLUB

Dopo tanti mesi di allenamenti e di preparazione è finalmente arrivata la data del più ambizioso obiettivo del nostro team di Dragon Boat: dal 5 all’8 settembre - 3° Campionato del Mondo per Società. Giochiamo in casa. Le gare si svolgono infatti a Roma sulle acque del Laghetto dell’EUR dove di solito ci alleniamo.

La responsabilità è grande: siamo l’unica squadra romana e vogliamo rappresentare al meglio la nostra città. Parteciperemo ai Mondiali nella categoria SENIOR MISTO (over 40) sulle distanze di 250 e 500 metri.

La nostra squadra di Dragon Boat è una delle ultime nate in Italia (esiste da circa tre anni), non abbiamo ancora un’imbarcazione di nostra proprietà, ma il team è molto agguerrito e puntiamo a ben figurare anche se dovremo vedercela con i forti equipaggi tedeschi, canadesi e statunitensi.

I giorni precedenti le gare hanno portato la tensione alle stelle: l’intensificarsi degli allenamenti, i mille preparativi, gli imprevisti dell’ultimo momento, l’interesse mostrato dalla stampa nei confronti dell’evento e del nostro team hanno fatto sì che l’apertura ufficiale dei Campionati arrivasse come una sorta di liberazione.

Ed è così che ci siamo completamente immersi nella manifestazione, dalla suggestiva Cerimonia di apertura del giovedì fino alle ultime gare della domenica: quattro giornate di emozioni e di esperienze irripetibili.

Il clima che abbiamo respirato all’interno del "Drago Village" è stato veramente elettrizzante: oltre duemila atleti da ogni parte del mondo hanno animato la manifestazione non solo dal punto di vista sportivo ma anche e soprattutto da quello umano. Abbiamo ancora nel cuore e negli occhi la straordinaria vitalità degli equipaggi formati dalle donne che hanno superato la difficile esperienza del tumore al seno e che gareggiano in una categoria a loro riservata.

Il Gruppo Canoe Roma ha pienamente raggiunto il suo obiettivo classificandosi al 4° posto nei 250 m. e al 7° nei 500 m. e abbiamo fatto fermare i cronometri sul nostro miglior tempo di sempre in entrambe le distanze.

La soddisfazione per la nostra prestazione è accentuata dagli ottimi risultati ottenuti dai Club italiani nel loro complesso: il 2° posto nel medagliere per nazioni - con 5 medaglie d’oro, 4 d’argento e 5 di bronzo - è un successo imprevedibile che lascia immaginare grandi cose per il futuro del movimento del Dragon Boat italiano di cui siamo fieri di fare parte a pieno titolo.

L’organizzazione dell’evento è stata perfetta in ogni minimo dettaglio e di questo siamo grati al Comitato Organizzatore e prima di tutti a Claudio Schermi, presidente della Federazione Italiana Dragon Boat, che ha fortemente voluto questa manifestazione.

Un saluto e un ringraziamento a tutti gli atleti che sono venuti a Roma - la nostra città - a confrontarsi con lealtà e con sincero spirito sportivo e che speriamo di avere presto l’occasione di rivedere.

Giovedì 5 settembre

L’appuntamento è per le 17.00 all'EUR. Arrivando alla spicciolata ci rendiamo finalmente conto della portata dell’evento… Sulle sponde del Laghetto dove per tutto l’anno ci alleniamo è sorto dal nulla un vero e proprio villaggio, il "Drago Village": un centinaio di tende - una per ogni squadra - brulicanti di atleti di tutto il mondo. Le "Tigri di Vladivostok", i neozelandesi, gli australiani con il loro canguro gonfiabile, i canadesi, i cinesi che si muovono in fila per due come se fossero sempre sul Dragone con il tamburino davanti e il timoniere dietro.

Questa sera ci sarà la "Cerimonia di apertura" dei Campionati e il Gruppo Canoe Roma ha il compito di organizzare una fiaccolata con tutti i tipi di canoe che accompagnerà la medaglia d’oro olimpica Daniele Scarpa, su un dragone addobbato per l’occasione, ad accendere il braciere. Il capitano della nostra squadra, Gianni Montagner, distribuisce concitato le fiaccole a un’ottantina di canoisti che parteciperanno alla fiaccolata. Qualcuno si lancia - in un inglese più gestuale che verbale - in improbabili conversazioni con gli atleti (e le atlete!) stranieri attratti presso il nostro stand dalle nostre due OC4 portate al Laghetto per la fiaccolata.

Alle 20:30 inizia la Cerimonia che si svolge al "Teatro Verde" di fronte alle cascate del Laghetto: la maggior parte di noi è in canoa per la fiaccolata ma qualcuno ha deciso di non scendere in acqua per gustarsi lo spettacolo da terra. La "danza del drago" eseguita da un gruppo cinese, saluti delle Autorità, bandiere, musica, luci. Daniele Scarpa arriva a bordo del Dragone accompagnato da canoe di ogni tipo illuminate dalle fiaccole… è il momento più suggestivo e l’emozione si vede anche sul viso di Daniele pur abituato a questo tipo di manifestazioni avendo partecipato a più di un’Olimpiade. Il braciere è acceso e si può dare il via al bellissimo spettacolo di fuochi d’artificio che conclude la serata.

Venerdì 6 settembre

Da oggi si fa sul serio, iniziano le gare e ci attendono i 250 metri nella categoria SENIOR MIXED. L’appuntamento è per le 9:00, con largo anticipo sulla prima batteria che ci vedrà impegnati alle 12:20 ma le cose da fare sono tante a cominciare dall’allestimento del nostro stand che diventerà una specie di mercatino dove andranno a ruba le magliette e gli adesivi del Gruppo Canoe Roma. Tommaso, Lorenzo, Damiano e Valerio - i sempre presenti "cuccioli di canoista" - aprono una succursale e vendono braccialetti e portachiavi di loro produzione.

Si procede alla consegna delle magliette per le gare: sono nuove e bellissime e alla fine delle gare saranno tra le più richieste per il rituale scambio dagli atleti delle altre squadre. Ci sono anche le pagaie nuove di zecca acquistate con enorme sforzo dal GCR per sostenere al meglio il suo team di Dragon Boat. Ma la sorpresa più bella è la grande partecipazione alla nostra avventura da parte degli altri team del Gruppo Canoe Roma a partire dal nostro presidente Roberto De Ascentiis che ci sostiene tra l’altro con una sontuosa insalata di riso e si fa estorcere la promessa di un taglio di barba in caso di risultati agonistici di rilievo. Si fanno in quattro per sostenerci Matteo, Andrea e gli altri ragazzi del team di canoa polo, Maurizio Consalvi, Roberto Nardi, Fabiola Petrangeli, Paolo Palmieri, Claudio Allevi della "fluviale", Piero Peschiaroli, Pietro Continella, Roberto e Francesco Guercio, Daniele Marsano, Chicca 1 e 2, Paola Vizioli e tanti altri che non rinunciano a passare - almeno per un momento - al Laghetto per portarci il loro incoraggiamento. Duilio Polidori essendo - beato lui! - troppo giovane per far parte dell’equipaggio Senior scorrazza in lungo e in largo con due Nikon a tracolla fotografando tutto spingendosi a volte oltre i limiti imposti dalla legge sulla privacy.

Alle 12:20 scendiamo in acqua per la prima batteria. Nostri avversari una squadra di San Francisco, una di Toronto e un team tedesco. La tensione è altissima e condiziona pesantemente il risultato. Finiamo ultimi nella batteria con il modesto tempo di 1’14"82 e andiamo al "ripescaggio". Qui le cose vanno decisamente meglio e arriviamo primi in un finale appassionante (si dovrà ricorrere al fotofinish) con il tempo di 1’12"06 davanti all’Elliot di Bracciano e ai tedeschi che ci avevano battuto nella batteria precedente. Passiamo in semifinale!

La semifinale ci vede in acqua contro due equipaggi statunitensi: Philadelphia e San Francisco. Siamo caricatissimi e convinti di potercela fare. Sul traguardo siamo secondi in 1’10"97 e la finale è nostra. Roberto corre a casa a tagliarsi la barba.

Alle 16:20 ci allineiamo per la finale. Con noi si disputano il titolo di Campione del Mondo tre equipaggi: Philadelphia (USA), Toronto Senior A (CAN) e Elb Meadow (GER). Ce la mettiamo tutta ma gli avversari sono - per ora! - al di fuori della nostra portata. Finiamo al quarto posto con 1’11"72. La soddisfazione è comunque grande: quarti nel mondo!!

Finiamo la giornata entusiasmandoci per la gara sui 2000 metri, la più spettacolare: dieci Dragoni in corsa contemporaneamente, un vero spettacolo con sorpassi, giri di boa, speronamenti… E’ un vero peccato che non sia nel programma per la categoria Senior.

Sabato 7 settembre

Oggi non ci sono gare in programma per la nostra categoria ma non rinunciamo a passare la giornata al "Drago Village" dove tra un tuffo in piscina e l’altro, possiamo gustarci dalle tribune le gare degli altri.

Domenica 8 settembre

Oggi si gareggia sui 500 m. Siamo "gasati" dal risultato sui 250: raggiungere anche stavolta la finale sarebbe veramente un risultato eccezionale. Nella prima batteria - alle 9:20 - ce la battiamo con Toronto A (CAN), Elb Meadow (GER) e San Francisco (USA). Non va bene, arriviamo quarti anche se il tempo di 2’23"76 è di gran lunga migliore di quello fatto in allenamento.

Va meglio nel ripescaggio dove veniamo battuti per un soffio dai tedeschi dell’Elb Meadow: il tempo di 2’22"22 non ci permette di accedere alla finale. Nella "Minor Final" arriviamo terzi - quindi complessivamente al 7° posto - con 2’26"34. Ormai siamo stanchi e deconcentrati e possiamo finalmente rilassarci aspettando la fine delle altre gare per andare a caccia di magliette da scambiare. Ci sarà chi a forza di cambi rischierà di vedersi tornare una delle sue ma per oggi pomeriggio il gioco è questo.

Si chiude in un clima di festa che vede coinvolti tutti gli atleti. Noi siamo veramente soddisfatti del nostro risultato che è andato al di là di ogni nostra aspettativa e per aver vissuto un’esperienza straordinaria che ci dà la carica per mantenere e rafforzare il nostro team di Dragon Boat. W il Dragon Boat!! W il Gruppo Canoe Roma!!

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