V RADUNO TEVERE-FARFA
Sul Tevere tra Nazzano e Torrita Tiberina
16 ottobre 2011
Giunto quest'anno alla sua quinta edizione il "Raduno Tevere-Farfa" si afferma come uno degli eventi più frequentati nell'ambito della canoa turistica nell'Italia Centrale. Già nei giorni precedenti avevamo avuto la sensazione che il numero dei partecipanti sarebbe stato più alto del solito ma ciò che ci si è presentato la mattina del raduno ha felicemente superato ogni nostra aspettativa: più di 100 persone tra partecipanti e accompagnatori, 95 canoisti in acqua, una straordinaria varietà di canoe dalle canadesi, ai kayak da mare, alle piccole canoe da fiume e da polo, alle tante gonfiabili, perfino un catamarano a vela...
Come già nell'edizione 2010 del Raduno, grazie alla sensibilità della Direzione della "Riserva Naturale Regionale Nazzano - Tevere Farfa" che ci ha ospitato sia per l'imbarco che per lo sbarco, abbiamo avuto la possibilità di passare anche all'interno della zona "integrale" della Riserva, normalmente interdetta alla navigazione. Questo ci ha permesso di effettuare un percorso di andata e ritorno da Nazzano a Torrita Tiberina (per un totale di circa 15 Km) senza doverci sottoporre a un complicato recupero delle auto.
La grande affluenza di partecipanti non ha ritardato le
procedure per le iscrizioni e alle 10:30 siamo tutti in acqua. Il personale
della Riserva ci ha addirittura fatto una sorpresa: un piccolo pontile costruito
per l'occasione ci facilita l'imbarco. Il fiume è colorato dalla lunga fila
delle nostre canoe; la giornata, è
bella e soleggiata... Questa sembra proprio essere una caratteristica di questo
Raduno: ogni anno il meteo prevede tuoni e lampi ma l'ottimismo dei partecipanti
viene sempre premiato da una delle famose "ottobrate romane", tiepide e
soleggiate.
Arrivati al ponte di Torrita Tiberina, dopo una breve sosta in acqua, inizia il
percorso di ritorno. Alle 13:00 iniziamo a sbarcare ma siamo talmente tanti che
bisogna fare la fila e gli ultimi guadagnano il pontile solo alle 13:45.
Sistemate le canoe sulle auto e lasciati
gli automezzi al sicuro nel parcheggio degli uffici della Riserva ci
incamminiamo lungo il sentiero che attraversa il bosco per raggiungere l'Ecoturismo
Tevere Farfa che ci accoglie con la sua ottima cucina a base di
prodotti biologici e del territorio. Qui ci riuniamo con coloro che, mentre
eravamo in canoa, hanno seguito il percorso in bici o sul battello elettrico che
normalmente, partendo da Nazzano, attraversa l'oasi naturale
e che ha riservato uno sconto per gli iscritti al Raduno.
Il Gruppo Canoe Roma ringrazia tutti i
partecipanti e chi ha contribuito alla riuscita della manifestazione, in
particolare:
- Il Commissario Straordinario Lucia Ambrogi, la Direzione e
tutto il personale della Riserva Naturale;
- Gianni Russo, coordinatore dell'Area Acquaviva dell'UISP
- Il Comitato Regionale Lazio dell'UISP e Sergio Barbadoro
(Responsabile Settore Progetti e formazione)
- L'Ecoturismo Tevere Farfa