3° RADUNO OASI TEVERE-FARFA
Sul Tevere da Filacciano a Nazzano
10 ottobre 2009
Giunto
ormai alla sua terza edizione, il "Raduno dell'Oasi Tevere Farfa" organizzato
dal Gruppo Canoe Roma si conferma come uno degli appuntamenti classici per i
canoisti del centro-sud con la particolarità di riunire - viste le
caratteristiche del percorso - tutte le "anime" della canoa: marina, fluviale,
agonistica, turistica.
Il Raduno, che si svolge su un percorso di 12 Km da Filacciano a Nazzano, nel cuore della
Riserva Naturale Regionale Tevere-Farfa, "zona umida di interesse
internazionale" a due passi da Roma che nel 2009 celebra il trentennale
dalla fondazione, presenta quest'anno una bella novità: siamo riusciti a
ottenere dall'Ente Parco l'autorizzazione a percorrere anche la zona di Riserva
Integrale normalmente interdetta alla navigazione: un importante riconoscimento
della canoa come mezzo adatto alla fruizione ecocompatibile delle Aree Protette.
L'occasione è stata colta al volo dai partecipanti che si sono presentati in 70
alla partenza con canoe di tutti i tipi: kayak da mare, gonfiabili, polinesiane,
K2, canoe da fiume e da polo. Altrettanto variegata la provenienza: oltre ai
tanti canoisti romani una numerosa partecipazione dalla provincia di Caserta, da
Salerno, da Pesaro. Gli accompagnatori come di consueto hanno potuto seguire il
percorso in Mountain Bike sulla sterrata che costeggia il fiume (c'è anche chi
lo ha fatto a piedi) o visitare il tratto di fiume compreso nell'Oasi sul
battello che normalmente, partendo da Nazzano, effettua questo tipo di servizio
e che ha riservato uno sconto per gli iscritti al Raduno.
Prima di imbarcarsi è
necessario portare le auto all'arrivo e questa operazione richiede un po' di
tempo (il prossimo anno cercheremo di eliminarla) ma alle 11:45 siamo tutti in
acqua. L'andatura è molto rilassata e frequenti sono le soste per ricompattare
il gruppo. E' una bella giornata di sole ed è bello pagaiare chiacchierando. Gli
atleti e le atlete della squadra di Canoa Polo del GCR, presente in massa, anno
portato il pallone e pagaiano palleggiando e passandoselo allegramente.
L'ultima sosta per riunirci tutti è al pontile di Nazzano: qui inizia la Riserva
Integrale e, come da accordi con la Direzione del Parco, la dobbiamo percorrere
in piccoli gruppi e in fila indiana: d'improvviso tutti procedono in silenzio ed
è veramente emozionante pagaiare in questo tratto ascoltando solo il rumore
degli uccelli che di tanto in tanto spiccano il volo o si muovono nella
vegetazione. Lo sbarco avviene nell'area della sede degli uffici della Riserva.
Nel pieno rispetto della tradizione canoistica la fine del Raduno è a tavola: ci
spostiamo perciò all'Ecoturismo
Tevere Farfa che ci accoglie con la sua ottima cucina
a base di prodotti biologici locali. Prima di darci appuntamento per il prossimo
anno la consueta estrazione a sorte tra i partecipanti al raduno del il prezioso
materiale tecnico messo a disposizione da "GymKayak"
di Massimo Di Sabatino e da "Outdoor
Italia"
Qui di seguito una selezione delle foto.
www.parks.it/riserva.tevere.farfa