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"IV OROFERO CHALLENGE"
Toulon (Francia) - 29 - 30 - 31 maggio 2004

La Francia si conferma ancora una volta come la meta più interessante in Europa per chi voglia partecipare a competizioni di outrigger (anche se loro le chiamano "Va'a" secondo la terminologia polinesiana) di alto livello. Quindi dopo la partecipazione - alla fine della stagione 2003 - alla "Coppa Europa" di Saint Valérie sur Somme (Baia delle Foche), eccoci pronti per partecipare al "IV Orofero Challenge" organizzato dal club "Manu Ura" di Tolone. La competizione - cui abbiamo già partecipato nel 2001 e nel 2002 conquistando rispettivamente il terzo e il secondo posto - si svolge per il secondo anno su un percorso molto più lungo e impegnativo diviso in tre tappe di 37, 56 e 23 chilometri.

Il percorso della prima tappa

Il percorso prevede la traversata fino all'Isola di Porquerolles che si trova circa 20 km a Est di Tolone e il periplo dei versanti Sud e Est dell'isola fino a raggiungere una spiaggia situata sul lato Nord in prossimità del porto. La gara è molto veloce, le condizioni meteo ottime con mare calmo, buona visibilità e una leggera brezza che non disturba la navigazione. L'impegno agonistico non ci impedisce di ammirare con la coda dell'occhio la bellezza dell'isola che alterna lunghe spiagge di sabbia dorata e finissima a tratti rocciosi mentre l'interno è ricoperto da una fitta pineta. Con il procedere della gara le imbarcazioni si distanziano (è questa la tappa in cui si registreranno i maggiori distacchi): poco dopo le 16:30 i Six Fours tagliano il traguardo in 3:06'42" seguiti nell'ordine da Amici del Fiume, Manu Ura Toulon, Lyon, London (Viola), Gruppo Canoe Roma, London (Rosso/Blu) e Manu Ura Marseille.

Dopo lo sbarco (e dopo esserci ripresi dalla faticata!) ci sistemiamo negli alloggi: si tratta di una bellissima struttura abitualmente riservata al soggiorno turistico dei militari francesi e dei loro familiari che si rivelerà base ideale della manifestazione. La cena insieme a tutti gli altri equipaggi è un momento molto bello così come la passeggiata nel piccolo centro abitato prima di andare a dormire.

Il percorso della seconda tappa

La domenica mattina la sveglia suona alle 6:00: la partenza della seconda tappa è infatti prevista per le 7:30. Alla gara di oggi parteciperanno per il GCR Antonello Spanu, Marco Pompei, Sergio Napoleoni, Alessandro Vacca, Giulio Pardi e Antonio Paolucci. Gianni, Valentino e Alessandro M. seguiranno la tappa sul gommone. Il percorso è veramente impegnativo e si snoda verso l'Isola di Port-Cros e l'Ile du Levant costeggiandole in senso antiorario per tornare dopo 56 km al punto di partenza; le condizioni meteo non sono cambiate. La partenza, considerata la lunga distanza da percorrere, è meno scattante e per un lungo tratto le canoe procedono raggruppate. In prossimità della prima isola il gruppo inizia a sgranarsi: Amici del Fiume, Manu Ura Toulon, Manu Ura Marseille e Six Fours sono un po' più avanti seguiti da London (Viola), da Lyon, dal GCR e dall'altro equipaggio londinese piuttosto distaccato. Lungo la costa Sud di Port-Cros i nostri - in penultima posizione - decidono di andare all'attacco e superano uno alla volta gli equipaggi di Lione e di Londra doppiando l'estremità Est dell'Ile du Levant in quinta posizione. Siamo a metà gara e inizia il lungo ritorno verso Porquerolles nascosta oltre l'orizzonte da una leggera foschia. I nostri "leoni del Golfo del Leone" ormai ci credono e senza mollare neanche per un attimo, scegliendo una rotta piuttosto lontana dalla costa, vanno all'attacco della forte equipe dei Six Fours che si mantiene invece più vicino all'isola. La tenacia del sestetto del Gruppo Canoe Roma è premiata e all'arrivo alla punta Nord-Est di Porquerolles siamo in quarta posizione: i Six Fours sono crollati e dobbiamo solo difenderci dall'attacco del team di Lione che sta recuperando terreno. Ma i nostri non mollano ancora e percorrono gli ultimi chilometri come se fossero appena partiti tagliando il traguardo in quarta posizione a solo tre minuti dai terzi classificati, i marsigliesi di Manu Ura. La nostra gioia è completata dall'apprendere che la squadra torinese degli Amici del Fiume ha vinto la tappa in 4:59'43", seguita da Manu Ura Toulon. Al quinto posto Lyon, al sesto London (Viola) con la sua fortissima capovoga Kelly, al settimo i Six Fours favoritissimi alla partenza e all'ottavo London (Rosso/Blu).

Dopo aver degnamente festeggiato i nostri "leoni" andiamo a pranzo. Subito dopo Antonio, Giulio e Sergio ci lasciano perché devono tornare a Roma mentre gli altri si disperdono chi in giro per l'isola, chi in camera per una meritata pennichella. Dopo cena e dopo il briefing serale c'è il tempo per affacciarsi alla festa del paese.

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