RADUNO OASI TEVERE-FARFA
Sul Tevere da Filacciano a Nazzano
26 ottobre 2008
Dopo il successo dello scorso anno eccoci alla seconda edizione del "Raduno dell'Oasi Tevere-Farfa" organizzato dal GCR in "campo neutro" per riunire le sue "anime" marina e fluviale. A dispetto del temporale che si è abbattuto sulla Capitale la sera precedente i più di 40 partecipanti sono stati accolti da un caldo sole estivo che li ha accompagnati lungo i 10 Km da Filacciano a Nazzano, nel cuore della Riserva Naturale Regionale Tevere-Farfa, "zona umida di interesse internazionale" a due passi da Roma.
La novità di quest'anno è la possibilità per gli accompagnatori non canoisti di seguire in bici l'intero percorso lungo la riva destra del Tevere mentre resta confermata la possibilità di visitare il tratto di fiume compreso nell'Oasi sul battello che normalmente, partendo da Nazzano, effettua questo tipo di servizio e che ha riservato uno sconto per gli iscritti al Raduno.
All'imbarco il parco canoe è veramente eterogeneo e variopinto: kayak da mare, da fiume, polinesiane, gonfiabili di ogni tipo, K2, addirittura una canoa da polo...
L'andatura è molto rilassata e numerose sono le soste per ricompattare il gruppo. All'incirca a metà percorso passiamo sotto il ponte di Torrita Tiberina entrando nell'Oasi Regionale. Molti approfittano del pontile per scambiarsi le canoe e c'è addirittura chi scende dalla canoa per salire in bici e viceversa. Proseguiamo ancora per 5 Km e sbarchiamo a Nazzano, nel cuore della Riserva, più avanti non si può andare perché inizia la zona di riserva integrale in cui non purtroppo non si può navigare e che può essere ammirata soltanto da terra.
Come da tradizione canoistica dopo l'arrivo bisogna sfamarsi: ci accoglie con la sua ottima cucina l'Ecoturismo Tevere Farfa. Prima di darci appuntamento per il prossimo anno la consueta estrazione a sorte tra i partecipanti al raduno del il prezioso materiale tecnico messo a disposizione da Max e Nanni di Gravità Zero.
Qui di seguito una selezione delle foto.
www.parks.it/riserva.tevere.farfa
Da "La Repubblica" del 25 ottobre
2008