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RADUNO OASI TEVERE-FARFA
Sul Tevere da Sant'Oreste a Nazzano
13 e 14 ottobre 2007

Un raduno di due giorni in "campo neutro" capace di unire sull'acqua l'anima "fluviale" e quella "marina" del GCR: questo era uno degli obiettivi del "Primo Raduno dell'Oasi Tevere-Farfa" e possiamo dire che è stato centrato in pieno. Complici le due splendide giornate di sole, il caldo estivo, le attrattive di una zona umida di particolare bellezza a due passi dalla Capitale l'adesione al Raduno è stata alta e variopinta: kayak da mare, da fiume, polinesiane, gonfiabili di ogni tipo, K1 "vintage", addirittura un gommone da rafting...

Nella prima giornata del Raduno, quella del sabato, il percorso previsto andava dal pontile di imbarco di Sant'Oreste a quello di Filacciano 1 per un totale di circa 15 Km. All'appuntamento, accolti dalla "Nutellata" preparata da Daniela, si sono presentati una ventina di canoisti: ci sono diversi kayak da mare e da fiume, una polinesiana OC2 ma chi si fa notare più di tutti è l'equipaggio di Rafting delle Pink Paddles che approfitta dell'occasione per un allenamento prima della "Maratona della Terra dei Forti". Il percorso si snoda lungo i meandri che caratterizzano questo tratto del Tevere: si pagaia tranquilli chiacchierando su quello che più che un fiume sembra un lago, infatti la corrente è praticamente assente e se ci si distrae un attimo quasi non si riesce più a capire dove sia "monte" e dove "valle". Dopo una sosta a metà strada proseguiamo fino allo sbarco dove Daniela - che ci ha comunque tenuti d'occhio da terra lungo tutto il percorso - ci accoglie con un piccolo ristoro.

La domenica mattina alle 10:00 Francy e Daniela sono pronte a Filacciano per le iscrizioni alla seconda giornata. Ci aspettiamo più o meno lo stesso numero di partecipanti del giorno precedente invece in poco tempo il prato scelto come parcheggio è pieno di auto, di canoe, di facce vecchie e nuove e altri continuano ad arrivare: alla fine contiamo una cinquantina di iscritti oltre a numerosi accompagnatori che intendono sfruttare la possibilità di visitare il tratto di fiume compreso nell'Oasi sul battello che normalmente, partendo da Nazzano, effettua questo tipo di servizio e che ha riservato uno sconto per gli iscritti al Raduno. Dopo aver portato all'arrivo la maggior parte delle auto (un corteo di 20 vetture!!) torniamo all'imbarco ed eccoci pronti per la partenza.
La tappa di oggi è più breve, circa 10 Km, e ci permette un'andatura molto rilassata e numerose soste per ricompattare il gruppo. All'incirca a metà percorso passiamo sotto il ponte di Torrita Tiberina: qui inizia l'Oasi Regionale Tevere-Farfa. Proseguiamo ancora per 5 Km e sbarchiamo a Nazzano, nel cuore della Riserva, più avanti non si può andare perché inizia la zona di riserva integrale in cui non purtroppo non si può navigare e che può essere ammirata soltanto da terra. Daniela ci accoglie nell'area picnic con il barbecue già acceso.

Al momento dei saluti le facce soddisfatte e sorridenti di tutti ci incoraggiano a riproporre in futuro questo Raduno in quest'area dalle grandi potenzialità.


L'imbarco di Sant'Oreste

Il tavolino della colazione...	... e quello delle iscrizioni

La preparazione del gommone

Partiti!!	Maurizio e Letizia in OC2

Salvatore "Il Gladiatore" e Massimo "Il Fenomeno"

	Massimo

Rossella e Francy

"Sostino" dopo pochi Km: qui qualcuno di cui non si fa il nome è sbarcato esausto...

Le gommonaute

La sosta a metà percorso	Valentino e Francy

Massimo	Rossella

Valentino eccezionalmente in kayak	Letizia e Maurizio




Le iscrizioni per la seconda giornata	Alessandro, il più giovane partecipante













In sosta nei pressi del ponte di Torrita Tiberina







L'arrivo a Nazzano