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In due diversi fine settimana di giugno e di luglio si è svolto il "Pagayk" - Incontro formativo per kayakers. Il programma prevedeva uno stage sulla sicurezza per kayakers da mare, delle lezioni di eskimo e un corso di iniziazione al kayak per principianti: una offerta formativa molto ampia capace di accontentare sia chi volesse avvicinarsi alla pratica della canoa che canoisti già esperti desiderosi di perfezionare alcuni aspetti della propria preparazione.

L'adesione agli incontri, coordinati da Gianni Montagner (istruttore FICK) e che sono stati tenuti - oltre che da lui - da Antonio Paolucci (Istruttore marino FICT) e da Duilio Polidori (istruttore FICK), è stata massiccia: all'incontro del 9-10 giugno hanno partecipato 8 "principianti" e due "esperti", mentre a quello del 7-8 luglio si sono presentati 15 "principianti" (9 nuovi e 6 che avevano già partecipato alle prime due lezioni) e 9 "esperti" che si sono cimentati con l'eskimo. Quindi 10 persone la prima volta e 24 la seconda: evidentemente in giro c'è "fame di canoa"!

L'esperienza è stata entusiasmante e utile per tutti e sicuramente è da ripetere...

CORSO DI INIZIAZIONE AL KAYAK
1 e 2 lezione: Nomenclatura del kayak e della pagaia Trasportare un kayak in mano Salita e discesa dal kayak da terra Equilibrio in kayak Pagaiata Appoggi bassi Manovre: pagaiata indietro, cambi di direzione.	3 e 4 lezione: Nuoto con il kayak Vuotamento del kayak Uso del paraspruzzi Spostamenti laterali Perfezionamento della pagaiata
CORSO DI PERFEZIONAMENTO AL KAYAK
5 e 6 lezione: Risalita in canoa, assistita Vuotamento canoa, assistito Prove su canoe da discesa e olimpiche Perfezionamento della pagaiata e delle manovre principali	7 e 8 lezione: Risalita in canoa in autosufficienza Vuotamento della canoa in autosufficienza Prove su canoe da torrente Appoggi alti
Lezione teorica sull’uso delle carte nautiche/topografiche e degli strumenti utili per la navigazione in mare in canoa
Conoscenza e uso delle carte nautiche e topografiche in relazione all’utilizzo specifico per la pratica della canoa. Cenni su come tracciare una rotta per una traversata e sulle influenze varie date dalla corrente, dal vento e dalla visibilità. L’uso specifico del GPS in canoa. Nella successiva verranno trattati l’uso delle radio VHF e dell’Anemometro.

Ringraziamo Veronique Olivier e Guy Lecointre di CK Mer per aver fornito al GCR il DVD "Techniques d'Intervention et de Sauvetage en Kayak de Mer"


Rossella e Betta

Elisabetta	Duilio

Gianni fa il fenicottero	Antonio

Duilio riemerge	Giuseppe

Marco prova l'eskimo...

Riuscito!!

Gianni e Massimo