www.gruppocanoeroma.it > Canoa e Kayak in Mare


PENISOLA SORRENTINA
Vietri sul Mare-Punta Campanella-Capri-Castellammare di Stabia
dal 14 al 17 maggio 2022

 

 

Finalmente! Dopo tanti rinvii, ci siamo: gli ingredienti per compiere il tour della penisola Sorrentina e Capri, ci sono tutti. Oltre al sottoscritto ci sono: Bruno Bonsignori, Alessandro Casagrande,Elisa Distefano, Roberta Bussadori e Stefano Farkas.

Sabato 14:
Ci diamo appuntamento sulla spiaggia di Vietri sul Mare. Con  Stefano, portiamo le auto a Castellammare di Stabia (ultima meta del tour): il ritorno a Vietri avverrà  con un comodo servizio di trasporto, bus + treno, in 45 min.

Completato lo stivaggio di rito di tutto l'occorrente del viaggio, ci imbarchiamo alla volta di Maiori.

La prima sosta, 5 Km dalla partenza, avverrà nel piccolo e suggestivo borgo di Cetara, patria della colatura di alici, dandoci lo spunto su cosa preparare  per la cena. Riprendiamo il percorso alla volta di Maiori a conclusione della prima tappa (12 Km dalla partenza).

Si pernotta in due appartamenti singoli. Ci si rivede tutti a cena, per una spaghettata collettiva a base di una, appunto, succulenta colatura di alici.

  Sabato 14 maggio  
     
 
     
  Foto di Marco Iezzi, Elisa Distefano, Stefano Farkas.  

Domenica 15:
Inizia la seconda tappa con meta finale il "Camping Nettuno", in località Marina del Cantone. Prima sosta obbligata: Amafi! (4 Km dalla partenza ) giretto in centro e colazione a base di babà e non solo.
Si prosegue per altri 6 Km e siamo nel caratteristico fiordo di Furore dove faremo un'altra breve sosta.
Si riparte, la costiera amalfitana offre scorci di incredibile suggestione, altri 10 Km e siamo a Positano, altra cittadina simbolo della costiera, meriterebbe una visita ma, come tutti sappiamo, l’enorme massa di turisti che la frequentano non ci permetterebbe di apprezzare la sua bellezza, oltretutto è pure domenica.
Sbarchiamo su una spiaggia praticamente deserta, adiacente a quella di Positano e raggiungibile solo via mare: è qui che faremo una lunga sosta.
Si riparte per l'ultimo segmento di tappa, Positano - Camping Nettuno a Marina del Cantone, in tutto 14 Km. Questo tratto di costa è caratterizzato da grotte, alte falesie e nessun insediamento umano. La cornice delle sue montagne lussureggianti, rende  l'idea di come madre natura sia stata assai benevola: non a caso il famoso sentieri degli dei, si districa all'interno di suoi anfratti. Arriviamo a destinazione dopo circa 33 Km dalla partenza.

Durante la cena si festeggia il compleanno di Stefano, in un contesto di tutto rispetto.

 

  Domenica 15 maggio  
     
     
     
     
   
     
  Foto di Marco Iezzi, Elisa Distefano, Stefano Farkas.  

Lunedi 16:
Sveglia molto presto, alle 5 tutti in piedi, eccetto Roberta che non parteciperà al giro di Capri.

Ci imbarchiamo alle 6,30 con mare totalmente piatto per evitare il grande afflusso di barche che da ogni parte della costiera  raggiungono l'isola. Tagliamo la profonda insenatura di Punta Campanella da dove comincerà la traversata verso l'isola di Capri.

Si naviga in assoluto silenzio senza incontrare alcuna barca a motore, siamo circondati da stupende barche a vela in regata della Rolex Cup. Queste condizioni si protrarranno fino ai faraglioni che raggiungeremo dopo circa 13 Km navigando intorno all'isola in senso orario. I faraglioni visti da vicino ti lasciano senza parole.

Facciamo la meritata sosta a Marina piccola con il suo magnifico panorama. Si riparte per la successiva e lunga sosta a Marina Grande, le due marine distano circa 10 Km. La costa è caratterizzata da alte scogliere, grotte e belle  insenature. Nel frattempo comincia ad intensificarsi il flusso di  barche... meno male che è  lunedì!

Due ore e siamo a Marina Grande.

Roberta intanto ha preso una barca che dal camping l'ha portata sull'isola, per immergersi nel clima mondano di Capri. Sempre con la stessa barca farà il giro dell'isola. Noi non siamo da meno, a parte Stefano che rimane in Marina, il resto del gruppo prende la caratteristica funicolare che porta a ridosso della "famosa piazzetta", la vista dalla loggia offre scorci di rara bellezza. Dietro suggerimento di Roberta, visitiamo i Giardini di Augusto. Meravigliosa la vista sui faraglioni e sulla  famosa Via Krupp, sorseggiando un'ottima  granita al limoncello.

Ormai si è fatto pomeriggio, bisogna decidere quando affrontare la traversata di ritorno ed evitare il flusso di barche, che è ancora intenso.

Si parte alle ore 17,00 e, lentamente, ci avviciniamo a punta del Monaco, la più prossima a punta Campanella. Le bocche presentano ancora passaggio di barche, aspettiamo che il flusso si esaurisca iniziando la traversa  verso le 18,00. La traversata non sarà tranquilla come all'andata, un vento di 8 nodi costanti di traverso, ci impone qualche attenzione ma, come previsto, il flusso di barche intanto è andato ad esaurirsi.

Sbarchiamo sulla spiaggia del campeggio alle 19,30 dopo aver percorso circa 40 Km. Bravi tutti!

Per un impegno, Elisa ci lascia saltando la tappa finale, performance, la sua, di tutto rispetto. Serata di riflessioni e impressioni  sulla giornata appena trascorsa in un clima di grande convivialità.

  Lunedì 16 maggio  
     
     
     
     
     
   
     
  Foto di Marco Iezzi, Elisa Distefano, Stefano Farkas.  

Martedi 17:
L'ultima tappa ci vedrà impegnati lungo il versante Sorrentino della costiera.
Si parte alla spicciolata e con mare ancora completamente piatto alla volta di Punta Campanella che doppieremo per la terza volta, bellissima insenatura ma con qualche nota dolente derivante da un vistoso cumulo di rifiuti  sulla sua  spiaggetta oltre alla  presenza dell'immancabile decadente struttura in cemento.
Si naviga con lentezza e contemplazione fino a Massa Lubrense in due gruppi separati, per poi ricongiungerci per il pranzo in una comoda spiaggia a ridosso di Sorrento (17 Km dalla partenza).

La conformazione di questo tratto di costa è fortemente caratterizzata dall'azione dell’attività vulcanica. Grandi strutture ricettive sono inglobate nelle alte scogliere tufacee, come  fossero un loro prolungamento.

Si riparte per l'ultimo tratto di costa che ci separa da Castellammare di Stabia, che ci appare però privo di scorci interessanti.

Sbarchiamo alle ore 17,00. Percorsi 30 Km dalla partenza.

Un generoso e meritato aperitivo finale è la degna conclusione di queste entusiasmanti quattro giornate di mare.

  Martedì 17 maggio  
   
     
  Foto di Marco Iezzi, Elisa Distefano, Stefano Farkas.  

Considerazioni: Programma ampiamente rispettato, anche per il meteo che ci ha davvero graziato. Grande collaborazione dei compagni di viaggio a cui vanno i miei ringraziamenti.

Una traversata verso le isole aggiunge quel pizzico di inconfondibile gusto marino al tour. E' stata studiata attentamente nello stabilire la data, gli orari, il comportamento del gruppo e le condizioni meteo per evitare i rischi connessi al traffico di imbarcazioni a motore e quelli intrinseci del mare.

Marco Iezzi

 

Torna indietro

 

Home

Privacy e Cookie Policy