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"CORSICAYAK 2023"
In vacanza con i kayak nella Corsica Nordoccidentale
dal 2 al 10 giugno 2023
C’è un luogo nel Mediterraneo che sembra essere stato creato (e conservato!) per quelli che – come noi – amano il contatto con la natura e in particolare le attività sportive all’aperto: foreste e montagne da percorrere a piedi o in bici, il verde di una rigogliosissima macchia mediterranea, fiumi ricchi di acqua, il tutto circondato da un mare cristallino dove si alternato alte coste rocciose e spiagge di ogni tipo, da quelle di sabbia finissima e bianca a quelle ciottolose.
Stiamo parlando della Corsica, ed è proprio qui che noi del Gruppo Canoe Roma ci siamo ritrovati in 14, dal 2 al 10 giugno, per una vacanza con i kayak da mare al seguito e con base in campeggio.
Due le località prescelte come basi dalle quali partire giornalmente per escursioni in kayak lungo la costa o a piedi all’interno: il Golfo di Saint Florent, nella parte nordoccidentale dell’Isola, e il Golfo di Porto, lungo la costa ovest. La vacanza si è svolta a stagione turistica appena iniziata e questo ci ha permesso di godere pienamente dei luoghi non ancora affollati come invece avviene nei mesi di luglio e agosto. Il meteo è stato particolarmente favorevole per l’assenza del temuto Mistral che ci ha permesso di navigare ogni volta che abbiamo voluto, con giornate per lo più soleggiate e mare calmo.
Daniele Marsano |
Fabrizio De Luca |
Ferdinando Spanò |
Giuseppe Spinelli |
Marco De Gaetano |
Milena Montaguti |
Paola Scaramozzino |
Pina Di Santo |
Roberta Bussadori |
Rossella Spano |
Rossella Savelli |
Sabrina Bianco |
Stefano Farkas |
Valentino Romano |
Venerdì 2 giugno
Ci ritroviamo alle 11:30 sulla banchina del porto di Livorno, pronti per salire sul traghetto che ci porterà a Bastia, dove arriviamo a metà pomeriggio. Da Bastia ci spostiamo a Saint Florent e ci sistemiamo nel Camping "Acqua Dolce" proprio davanti al mare, sulla spiaggia de la Roya. Qui troviamo Pina e Ferdinando che ci hanno anticipato di un giorno. C'è giusto il tempo di montare le tende prima della cena nel ristorante del campeggio. La temperatura è tutt'altro che estiva, siamo tutti imbacuccati.
Sabato 3 giugno
Alle 9:30 siamo in spiaggia; il cielo è sereno, l'aria è fresca, il mare è calmo. Oggi percorreremo il lato Ovest del Golfo di Saint Florent. In circa 2 Km ci troviamo al cospetto del caratteristico Faro di Fornali, di colore verde; subito dopo c’è l’omonima spiaggia, che costeggiamo senza sbarcare. Proseguiamo costeggiando, mentre lungo la costa vediamo molti escursionisti che fanno a piedi lo stesso nostro percorso percorrendo un bel sentiero nella macchia. Superata Punta di Cepo, al Km 5 entriamo nell’ampia foce del Fiume Santu, inoltrandoci un po’ nell’acqua dolce tra meravigliose fioriture; siamo nel Deserto delle Agriate. Tornati in mare, proseguiamo verso nord fino a superare la suggestiva e semidiroccata Torre della Mortella (6,5 Km) e, doppiata Punta Cavallata, sbarchiamo per una lunga sosta sulla spiaggia subito dopo (9,5 Km). Il tempo sembra peggiorare, quindi torniamo indietro da qui. Volendo si potrebbe proseguire per la rinomata Spiaggia di Loto, distante un chilometro o per quella di Saleccia, distante 4,5 Km. Sulla via del ritorno tagliamo qualche insenatura e sbarchiamo nel punto di partenza dopo circa 17,5 Km.
Domenica 4 giugno
Dalla Spiaggia de La Roya percorriamo il lato Est del Golfo. Quasi subito attraversiamo la bocca del porto, quindi costeggiamo l’abitato di Saint Florent, molto bello visto dal mare. Dopo la poco interessante spiaggia del paese c’è un lungo tratto senza possibilità di sbarcare. Ci fermiamo sulla ciottolosa spiaggia di Campo Maggiore a 7,5 Km. Quindi proseguiamo lungo la costa verdissima, ricoperta da una fitta macchia che arriva fino in acqua e arriviamo fino a Negru (12 Km) dove c’è un’altra spiaggia. Da qui torniamo indietro, anche perché sembra stia per piovere. Sbarchiamo sulla spiaggia del campeggio dopo aver percorso in tutto circa 24 Km.
Lunedì 5 giugno
Oggi ci spostiamo da Saint Florent a Porto, sulla costa occidentale. Il viaggio richiede circa quattro ore ma è molto bello, specialmente dopo Calvi: strada piuttosto "hard" ma panorami meravigliosi. A Porto ci sistemiamo nel "Camping Municipal": è un po' spartano ma adatto alle nostre esigenze: è il più vicino al mare (circa 500 metri) e poi è frequentato da gente che ci piace (canoisti, escursionisti, ciclisti, ecc.). In campeggio troviamo Daniele e Milena che sono arrivati ieri: ora il gruppo è al completo.
Martedì 6 giugno
Il
meteo continua ad assisterci: è una bella giornata di sole e senza il temuto
Mistral. Ci
imbarchiamo dal comodo scivolo nel porticciolo di Marina di Porto, raggiungibile
con il kayak sul carrellino in 10 minuti dal “Camping Municipal”. Percorriamo il
lato Sud del Golfo di Porto in direzione di Capo Rosso: la costa è ricoperta da
macchia fittissima che scende a lambire l’acqua, dal verde della vegetazione
emergono rosse formazioni rocciose di granito, stiamo navigando alla base della
zona delle Calanques, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Navighiamo in giardini di
roccia incredibili e divertentissimi. L’unico problema è l’assenza quasi totale
di sbarchi: l’unico è sulla bella Spiaggia di Ficaghiola, a 6 Km dalla partenza.
Dopo una sosta in spiaggia proseguiamo fino a Punta della Guardiola e da qui
ritorniamo indietro. Volendo si può proseguire verso Capo Rosso (distante ancora
5 Km, ma - senza alcuna possibilità di sbarco - il percorso di andata e ritorno
si allunga molto.
Sbarchiamo a Marina di Porto dopo aver percorso in tutto circa 24 Km.
Mercoledì 7 giugno
Oggi ci dividiamo in due gruppi: il più numeroso si dedica a una escursione nei boschi che partendo da Evisa (35’ in auto da Porto) si svolge lungo il “Sentiero delle Castagne” nella Foresta d’Aitone fino a raggiungere in circa un’ora le Piscine Naturali. Daniele, Milena, Stefano e Sabrina invece non rinunciano al kayak e, caricate le canoe sulle auto, in circa 40? raggiungono la spiaggia d'Arone dove si imbarcano per una bella escursione che li porta fino a Capo Rosso, questa volta percorrendone il versante Sud. Purtroppo l'unica possibilità di sbarco è su una spiaggia a circa 6 Km dalla partenza. Il percorso fino al Capo è di 20 Km, costeggiando all'andata e con un grande taglio al ritorno.
Visualizza il percorso (a piedi) del 7 giugno in Google Earth | |
Visualizza il percorso (in kayak) del 7 giugno in Google Earth |
Giovedì 8 giugno
Oggi
di nuovo tutti insieme in kayak con partenza da Marina di Porto
per percorrere la costa Nord del Golfo di Porto. Qui la
costa è più strapiombante, sempre di granito rosso con qualche sbarco in più:
Spiagge di Bussaglia a 2 Km, di Caspiu a 6,5 Km e di Gradelle a 8 Km (ultima
possibilità di sbarcare). Da qui proseguiamo fino a Capo Senino, a 13 Km dalla
partenza e torniamo indietro. Continuando si entrerebbe nel Golfo di Girolata ma
il possibile sbarco successivo sarebbe al Km 20, portando la lunghezza
dell’escursione a circa 40 Km tra andata e ritorno, forse un po’ troppo.
Km percorsi: circa 20.
Venerdì 9 giugno
Oggi tradiamo la pagaia e ci dedichiamo allo scarpone (a parte Daniele e Milena che optano per una uscita in canoa da Gradelle - raggiunta in auto - a Girolata) e affrontiamo un mini trekking assolutamente da non perdere nella zona delle Calanques di Piana.
Sabato 10 giugno
E' il giorno dei saluti: il gruppo si scioglie e la maggior parte dei partecipanti torna a casa mentre chi rimane ancora qualche giorno si dedica alla visita di Corte, l'antica Capitale della Corsica che raggiungiamo con un lungo tragitto in auto.