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IL PROMONTORIO DEL CIRCEO
10 aprile 2010

 

Oggi è in programma una delle più classiche uscite domenicali: il periplo del Promontorio del Circeo da Sabaudia a San Felice e ritorno.
All'appuntamento ci ritroviamo in otto: Paola, Giuseppe, Andrea, Antonio, Nino, Marzio, Valentino e Lorenzo. Saremmo dovuti essere un po' di più ma qualcuno si è fatto  scoraggiare dalle previsioni meteo che davano pioggia e vento... Invece è una giornata bellissima, tie'!

Il punto prescelto per l'imbarco è la spiaggia ai piedi di Torre Paola, nel punto in cui il lunghissimo arenile di Sabaudia incontra la mole del Promontorio del Circeo. Ci prepariamo con tutta calma e alle 11:20 ci imbarchiamo: siamo 7 kayak di cui uno doppio. Pagaiando in gruppo costeggiamo le alte falesie a picco sul mare traforate da numerose grotte. Alla nostra destra il panorama si apre sulle Isole Pontine: c'è un'ottima visibilità e di vedono benissimo Palmarola, Ponza e Zannone. Passiamo davanti la Grotta Guattari (non accessibile in canoa perché situata alcuni metri sopra il livello del mare) famosa per il ritrovamento, nel 1939, di resti fossili dell'Uomo di Neanderthal. Più avanti la costa si fa meno strapiombante e iniziano a comparire ville e edifici vari, alcuni non proprio belli da vedere; davanti il faro di Torre Cervia sostiamo brevemente per raggrupparci e quindi procediamo fino a superare la Grotta delle Capre e Torre Fico. Subito prima del muraglione del porto turistico di San Felice Circeo c'è una piccola spiaggia dove alle 12:55 sbarchiamo per il pranzo. Abbiamo percorso finora 7,200 Km.

Alle 14:30, dopo esserci rifocillati, ci imbarchiamo per il ritorno. Abbiamo un bel venticello alle spalle che ci sospinge e, quasi senza accorgercene, alle 15:35 siamo di nuovo a Torre Paola.

 

 

 

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