Finalmente c’è aria di primavera e le nostre pagaie già scalpitano al pensiero di inaugurare la stagione con un bel giro del Circeo e infatti molti accorrono al richiamo del mare: Marzio, Giovanni GdS, Antonio P., Lorenzo & Lorenzo, Alessandro, Marco I., Fabrizio e Rossella, Marco D., Milena, Massimo, Maurizio, Lamberto, Ferdinando, Giuseppe e Roberta. Come se non bastasse, due simpatici canoisti locali si aggregano al giro.

Diversamente dal solito, la direzione di navigazione va dal porto verso Torre Paola. In effetti, la partenza da lì (grazie al fuori stagione) si rivela comoda per parcheggio e operazioni di imbarco e sbarco. Da ricordare.

Il sole non manca, il vento è leggero ma il mare “mena” - onde lunghe e piuttosto importanti - la risacca è forte e solo i più arditi ricamano la costa. Non è il caso di fermarsi per pause - niente foto, niente grotte - tuttavia si pagaia e si chiacchiera in tranquillità. In un battibaleno arriviamo a Torre Paola e come ci aspettavamo lo sbarco si presenta “mosso”.

Qualcuno dice ridendo di andare e fare il bagno, qualcuno va in cauta avanscoperta, qualcuno si butta e si capovolge, altri sbarcano asciutti. Un gruppetto decide che non è il caso e torna indietro per fare pausa su una spiaggetta riparata. Il tutto sotto il coordinamento dell’organizzatore Marzio e dei suoi “luogotenenti” muniti di radio per le comunicazioni. Il gruppone si ricompone dopo una bella pausa al sole e si pagaia tutti insieme verso il porto, l’onda lunga – questa volta a favore - ci riporta indietro a forza di surf.

Si conclude la giornata al bar del porto – birra fresca e patatine, noi stanchi e un po’ umidi, coi capelli arruffati, allegra combriccola di sportivi e veri amici in mezzo ad un popolo che sembra condividere solo abiti alla moda e macchinoni.

Roberta Bussadori