Si θ
svolta il 5 e il 6 agosto nelle acque antistanti la spiaggia del Poetto di
Cagliari la "Poetto Outrigger Cup". L'appuntamento, che ritorna quest'anno dopo
le edizioni del 2001 e del 2002, prevede gare in OC1, OC2, OC4 e OC6 su distanze
che vanno dai 5 ai 20 Km per equipaggi maschili, femminili e misti; sono inoltre
previste gare in OC6 con equipaggi misti formati da atleti abili e disabili.
L'appuntamento per le iscrizioni e per il consiglio di gara θ per venerdμ 4
presso la splendida sede del "Team Kayak Sardegna". Per il Gruppo Canoe Roma
sono presenti soltanto Valentino Romano e Rossella Spano; il grosso del GCR -
reduce dall'impresa della Traversata dell'Adriatico in OC6 del fine settimana
precedente - non θ riuscito a venire in Sardegna. Nella sede del TKS incontriamo
- come al solito con grande piacere - Alessandro Vacca, Giorgio, Maria Luisa e
Claudia Carboni che hanno preparato, insieme agli altri soci del loro club,
tutto per il meglio. Sono inoltre presenti Daniele Scarpa e Sandra Truccolo di
CanoaRepublic e gli atleti del "Posidonia" di Cagliari. L'appuntamento θ per
l'indomani.
Sabato 5 sono in
programma le gare in OC1 e in OC2. Giΰ dal primo mattino soffia un Maestrale
molto teso che rinforza durante tutta la giornata costringendo gli organizzatori
a modificare le distanze e i percorsi delle gare, ad eccezione della prima.
Anche le gare di
domenica 6 - in OC4 e in OC6 - si devono disputare su percorsi modificati per le
condizioni meteo avverse. Nonostante ciς le competizioni non perdono la loro
attrattiva: lo spettacolo di quattro OC6 e tre OC4 in acqua θ seguito con grande
interesse dalla folla domenicale presente in spiaggia.
Nella serata di
domenica ci ritroviamo tutti nella sede del TKS per le premiazioni: i premi sono
stati creati da un artigiano per l'occasione e consistono in una bellissima
riproduzione in terracotta della "Dea Madre". Ma il premio piω bello θ
sicuramente la grande ospitalitΰ dei nostri amici sardi: la cena, il vino,
l'allegria, i balli, l'amicizia, l'organizzazione attenta di tutto che ci hanno
regalato sono il migliore invito a tornare il prossimo anno.
