Riprendiamo il discorso dove era
stato interrotto circa una settimana fa…
Del gruppo “bastonato” siamo rimasti Io e Mau, oggi abbiamo al seguito tre
giovani vecchie leve: Francesco, Carlo Alberto, Luca Barbetta e in via del tutto
eccezionale un “coniglietto e mezzo” da recupero Paolo e Danielino.
Si decide di percorrere lo stesso tratto di una settimana fa (terzo tratto) e
notiamo con “piacere” che il livello è + o - quello della volta precedente
(forse un poco di meno).
Ora, parte di noi ha sempre affrontato le discese scherzando e ridendo prima e
durante l’imbarco, ma quando i due anziani si fanno taciturni e concentrati il
resto della truppa capisce che oggi non si scherza.
L’ordine di discesa è il seguente: Mau, Barbetta, i due Cicloni e come sempre in
questi casi Io a chiudere.
Prima di partire una sola raccomandazione: Reattività , il fiume scorre molto
veloce, per noi è una novità, quindi bisogna anticipare di molto i nostri
movimenti per non trovarsi nei casini. I primi duecento metri scorrono molto
velocemente (in tutti i sensi) e cominciamo a prendere confidenza con la
velocità, ma ecco la passerella. Qui abbiamo qualche problema con Carlo (mi
domando perché usare una canoa non tua su un fiume così impegnativo) poco dopo
anche Francesco (non ho capito come) ha deciso di pareggiare i conti con Carlo.
Siamo ora giunti al punto dell’abbandono, ma questa volta molto più decisi e
optiamo per dividere la rapida in due. La prima la percorriamo tutti (io nelle
cose facili mi complico sempre la vita) la seconda Mau decide di passare e
questo gli costerà la punta della nano.
Rimane ora solo la esse finale con il candelaio, Mau passa alla grande, Barbetta
e Io “decidiamo” di esibirci in una splendida candela con eskimo…
La parte finale è una splendida cavalcata fino al lago.
Finalmente dopo anni ho potuto godere appieno della bellezza e difficoltà di
questo fiume, peccato che la centrale non rilasci acqua a giorni stabiliti.
Un plauso alle giovani leve (anche se Carlo e Francesco avrebbero potuto osare
di più) e uno anche a questi due “vecchietti” della canoa… scusate se vi ho
“ammorbato” con questo racconto ma il Gruppo mi ha minacciato per scriverlo.
….Ciao…. Claudio “Pinna”
IMPORTANTE: Le informazioni relative al Grado di Difficoltà e ai Punti
Rilevanti sono puramente indicative e riferite al giorno e alle condizioni
incontrate quando è stata effettuata l'uscita.
Prima di ogni discesa valutate con scrupolo le vostre capacità, il gruppo
con cui scendete, l’attrezzatura di cui disponete, il livello e le
difficoltà del fiume che state affrontando e soprattutto non andate MAI DA
SOLI.
Fiume
Imbarco
Vomano
ponte Altavilla
Disceso il
Sbarco
17 Aprile 2005
lago artificiale
Disceso da
Difficoltà
Carlo Alberto, Claudio
P., Francesco, Luca F., Maurizio