Il 26 e
27 Ottobre 2002 abbiamo organizzato una lunga trasferta tra Toscana e Liguria.
Sabato approfittando dei postumi della piena abbiamo disceso la parte bassa
della Lima, dal ponte militare di Fabbriche di Casabasciana a Bagni di Lucca.
Il fiume scorre per circa 40 chilometri in una splendida valle, dai monti
dell'Abetone fino alla confluenza con il Serchio.
Il tratto che abbiamo disceso, lungo circa km 6 con livello 75, presenta
difficoltà di WW III°, con belle rapide ondose seguite da ampi bacini. Da
segnalare circa a metà percorso la diga che abbiamo trasbordato sulla destra,
mentre sulla sinistra è presente uno scivolo per canoe, pericolosamente posto
vicino ad una presa dell'acqua, non fattibile, almeno con il livello che abbiamo
trovato.
La discesa è stata molto divertente e con il livello d'acqua che abbiamo trovato
le onde e i buchi erano abbastanza grandi da strapazzarci un po'.
Subito
dopo lo sbarco ci siamo diretti verso Sesta Godano (La Spezia) per aggregarci al
raduno organizzato sul fiume Vara, e cenare in compagnia di almeno un altro
centinaio di canoisti provenienti da tutta Italia, rivedendo vecchi e nuovi
amici di pagaia.
Dopo una
notte passata con qualche problema di carattere logistico ottimamente risolto,
dovuta al fatto che il locale per dormire era un capannone aperto a 1000 metri
di quota, il giorno dopo siamo pronti per la discesa del Vara.
Il tratto disceso è quello classico da Ca' di Vara a Brugnato, lungo km 4,5 con
difficoltà di WW II°, con acqua garantita dall'ENEL dalle 11,00 alle 13,00 come
avviene tutti i giorni festivi e prefestivi.
Dal punto
di vista prettamente canoistico il fiume sceso il giorno precedente era
sicuramente più bello e con più acqua, ma paesaggisticamente anche la valle del
Vara è molto bella, per non parlare poi della colorata e allegra schiera di
canoisti che partecipavano al raduno e che hanno reso la trasferta veramente
divertente.
IMPORTANTE: Le informazioni relative al Grado di Difficoltà e ai Punti
Rilevanti sono puramente indicative e riferite al giorno e alle condizioni
incontrate quando è stata effettuata l'uscita.
Prima di ogni discesa valutate con scrupolo le vostre capacità, il gruppo
con cui scendete, l’attrezzatura di cui disponete, il livello e le
difficoltà del fiume che state affrontando e soprattutto non andate MAI DA
SOLI.
