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"WWW 2006 - GARA ALTO CORSO SUL FIUME NERA
dal 28 e 29 OTTOBRE 2006

 

Cos'è? Una gara, una competizione a livello internazionale? uno spettacolo, una dimostrazione? Queste erano le domande che prima di quel fine settimana mi sono posto. Ma dove vado, e cosa vado a fare? A questo però avevo già una risposta: vado a divertirmi con i miei nuovi amici dai quali sto imparando molto e con cui è una figata stare insieme. La levata della mattina è traumatica. Ritardo cronico… Mi comunicano che mi sono già perso l'unica discesa di alcuni "dissidenti" che vanno sul fiume Nera (Ferentillo-Arrone) e che avrei potuto permettermi per grado di difficoltà.  Non mi perdo però d'animo visti i presupposti. Colmo di entusiasmo arrivo sul posto nonostante il mio navigatore abbia voglia di camminare e farmi fare la strada più lunga. Non è il solito fiume a cui sono abituato dove gli elementi che predominano sono il fragore dell'acqua che scorre, il cinguettio degli uccelli e le battute di Flavio. Sembra invece di essere a Gardaland!! Devo scrivere più forte che non mi sento! Musica "a palla", un mare di gente mai vista, (tante gnocche!), confusione  e frenesia generale. I nostri subito in acqua. Vedo inizialmente il nostro Spirito Guida che non sembra in gran forma… Sempre a mollo… Cade un mito! Poi finalmente la spiegazione. Esercitazioni di salvataggi e messe in sicura... E' sempre il migliore… Meno male! Un susseguirsi di manifestazioni… Uno spasso… Man mano si rivedono tutte o quasi le facce amiche. Davvero emozionante. Per il giorno seguente sono previste delle gare. In rappresentativa del GCR abbiamo il gommone composto dai nostri istruttori!! Sarà vittoria sicura… Nell'aria gira anche l'idea di un secondo equipaggio a cui potrei partecipare anche io. MAGARI!!!!! Istruttori tremate!!!! Purtroppo rimane solo un'idea in quanto non realizzabile...

Domenica: Tifo alle stelle! Mi dedico alla fotografia come assistente del grande Walter Paesano (cameraman professionista). Intanto sulle rive si salutano gli ultimi arrivati, si chiacchiera del più e del meno, si scherza tanto e più che aria di competizione si respira aria di amicizia! Io personalmente ammiro anche le “bellezze locali” (ma che avete capito? intendo dire alberi, sassi particolari, paesaggi e tantissima acqua da cavalcare come un moscerino su un elefante). Risultati della gara? Non ve li dico! Tanto mi dicono che eravamo qui solo per divertirci, quindi poco importa chi vince e chi cade. I pompieri però erano dietro!! Purtroppo, come in tutte le belle cose che si fanno, il tempo vola. Arriva l'ora di riorganizzare il rientro a casa. Ognuno di noi si prepara per tornare alla sua vita, qualunque essa sia, perché qui l'unica cosa che conta è la ricchezza d'animo.  Per i futuri viaggi di ritorno, attenti alle macchine cariche di canoe che incontrate in Autogrill... potrebbero essere causa di crampi alle mascelle per il troppo ridere!

Spero di rincontrarvi tutti sul Vara!!!

A presto Lorenzo

 

La giornata di sabato
La “classica” colazione a Settebagni
….mentre i nostri istruttori provano l’esercitazione del pomeriggio
….un gruppetto percorre il tratto Ferentillo-Arrone del fiume Nera …ed ecco la dimostrazione sulle manovre di sicurezza in fiume da parte delle nostre guide fluviali e istruttori
le acrobazie di Flavio
partecipano anche i vigili del fuoco
domenica: il grande giorno!
arriva la PinkPresident! una canoa tutta Pink!
equipaggio gommone il momento si avvicina
inizia la gara
inizia la categoria hydrospeed
segue la categoria gommone …. e la gara delle nostre guide fluviali e istruttori  (guida raft: Walter Filattiera; equipaggio: Maurizio Consalvi, Claudio Rufa, Tiziana Lazzari, Assunta Pontolillo, Paolo Palmieri e Flavio Paesano)
prosegue la categoria kayak
c’è anche chi è sceso fuori gara panoramica degli stands
lo stand della FICT lo stand di OZONE
lo stand di GRAVITA’ ZERO Patrik alla premiazione
il GCR tra la folla foto di gruppo
Adolini con TittiPink e SaraPink le nostre Pink più piccole!
le foto della gara di rafting sono state gentilmente concesse da Antonio Picardi, le altre dai fratelli Paesano, Flavio e Walter

 

 

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