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www.gruppocanoeroma.it > Canoa Fluviale
FOSSO DELLA MOLA
22 novembre 2015
Quando c’è poco da fare ci si ingegna….
Visto che l’Aniene e i fiumi vicino casa oramai sono sempre più secchi e che li abbiamo fatti più volte, ogni tanto oltre ad andare in fiume proviamo altre attività, chi va al lago, chi al mare, chi a passeggio, chi in bici chi fa trekking, chi arrampica, chi fa le lavatrici… durante queste attività alternative ci si guarda intorno.
Enrico, sempre a caccia di scorci caratteristici da fotografare, in una delle sue perlustrazioni ha scorto un “rigagnolo” il Fosso della Mola, che scorre nella splendida Valle Suppentonia (Nepi, Castel Sant’Elia), valle già ricca di storia, per la presenza degli etruschi.
Descrivendolo agli amici nasce l’idea… andiamo a vedere se è fattibile in kayak!!! L’importanza storica della valle si arricchisce della presenza di kayaker romani.
Cosi, con la scusa di fare attività extra canoistica, uno sparuto gruppetto di moderni esploratori organizza una spedizione con lo scopo di valutare le condizioni del bacino.
Il primo weekend passa tra sali e scendi nella boscaglia e lungo il torrente, i nostri eroi tornano a casa senza un risultato e una idea precisa di come si snoda il ruscello e sulla sua percorribilità in canoa però…. I glutei ne traggono un gran beneficio e anche lo spirito… la serata termina dopo una piacevole puntata alle terme e cena a casa di Enrico kayaker, fotografo ma, innanzi tutto, stimatissimo cuoco di risotti.
Il sabato successivo si replica! mi aggrego anche io per rimpinguare il gruppo, in sostituzione di chi a volte deve anche piegarsi a impegni di famiglia (a volte il fiume deve passare in secondo piano). Dopo una piacevole scarpinata di qualche chilometro sotto una pioggia a tratti violenta, lungo un torrente, che ora si snoda in una valle aperta e molto piacevole, riusciamo a definire un percorso fattibile e ad individuare un potenziale punto d’imbarco e relativo sbarco.
Per sedimentare l’entusiasmo della scoperta e ragionare meglio sulla logistica, bissiamo le terme e la cena a casa del sempre ospitale Enrico, inoltre riusciamo anche a far esibire Yomo nell’arte pasticcera, risotto e tiramisù sono il giusto companatico delle nostre fantasie esplorative. Continua a piovere, domani torniamo con i kayak e portiamo a termine la nostra conquista: prima assoluta del Fosso della Mola con sbarco nel Treja.
Ora tutti a pranzo e questa volta ristorante!!!
Yomo, Enrico, Elettra, Daniela, Sonia, Maurizio, Ferdinando, Eugenio, Mario, questi gli autori della prima discesa del Fosso della Mola.
Piacevole discesa lungo un ruscello che si snoda nella bucolica campagna viterbese, molto manovriero, di modesta difficoltà, sempre piacevole. Unico neo? Deve piovere altrimenti niente acqua.
p.s. era meglio mangiare da Enrico
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